Descrizione
Il recupero e la re-invenzione del paesaggio come nuova possibilità di fruibilità del territorio.
Il volume vuole offrire una riflessione sul recupero e la re-invenzione del paesaggio come nuova possibilità di fruibilità del territorio.
Sono presentati i tanti progetti realizzati nel mondo per recuperare il suolo, o per rendere nuovamente fruibili le porzioni di territorio che nellultimo secolo hanno subito laggressione dellindustrializzazione e di altri fenomeni di trasformazione e sviluppo che ne hanno compromesso la qualità originaria. Si tratta di terreni bonificati, cave recuperate, ex discariche, terrains vague, ambiti inutilizzati che negli ultimi venti anni sono stati riconosciuti come spazi potenziali per una nuova ricchezza sociale, economica, ambientale e che diventano occasione di una nuova forma di progetto contemporaneo.
I cinquantasette progetti pubblicati sono organizzati per ampiezza di territorio recuperato, con una selezione ragionata di progetti internazionali, così da descrivere i risultati fin qui ottenuti e i benefici apportati e da aprire una finestra su possibili scenari futuri.
Michela De Poli, architetto, ha fondato con Adriano Marangon lo studio MADE associati, in cui si occupa di progetti di Architettura e di Paesaggio, ricevendo premi e riconoscimenti. I suoi lavori sono pubblicati nelle principali riviste di architettura.
È docente di Architettura del Paesaggio allUniversità IUAV di Venezia e svolge attività di ricerca.
Guido Incerti, architetto (BdA-Bottega dArchitetti), oltre allattività professionale svolge attività didattica e di ricerca presso la Kent State University, la Washington State University e lUniversità di Ferrara.
Per Skira ha già curato la monografia Architetture in dissolvenza su Diller Scofidio Renfro.