Descrizione
‘Voglio conoscere il meglio dell’Abruzzo usando il più antico mezzo di locomozione per godermi la natura, per sentire la brezza del mattino, per fermarmi quando voglio e osservare il calare del sole e sognare. Per fare uno spuntino sull’erba, sorseggiare l’acqua di una sorgente, arrivare in una fattoria e chiedere del formaggio, un assaggio di ricotta appena fatta, un calice di vino, lasciare l’indirizzo e trovare a casa. Ma anche fermarsi in una piccola osteria in un minuscolo borgo. Questo modo antico di fare vacanze ritorna in tempi di pandemia al centro delle scelte e dei desideri di chi vuol rilassarsi facendosi coccolare dalla natura. L’Abruzzo sta in testa ai desideri di chi vuol ammirare il mare stando sulla vetta di una montagna, chi vuol fare i percorsi che hanno affascinato e incantato migliaia di camminatori del passato.’ (Giuseppe Cerasa)